• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Cloud
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • Redazione
  • Contattaci
Top Trade
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Chi saranno i rigoristi per la prossima stagione?
    • Shuttle lancia un micro server alto appena 19 cm
    • Core Web Vitals: Cosa sono e come funzionano
    • Sony integra una nuova tecnologia anti-contraffazione nelle fotocamere ad uso corporate
    • Come vengono sviluppate le App dei bookmaker AAMS italiani e quali funzioni hanno?
    • vivo X80 Pro: il nuovo smartphone firmato vivo
    • TEUFEL: cuffie e auricolari per ogni esigenza
    • Schneider Electric ha la migliore supply chain d’ Europa secondo Gartner
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Portale Bitmat»Portale News»Retail Transformation: un roadshow per raccontare le prime evidenze
    Portale News

    Retail Transformation: un roadshow per raccontare le prime evidenze

    Di Redazione Top Trade21/09/2018Lettura 5 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Tra Roma e Milano per parlare delle evidenze emerse dalla ricerca del Digital Transformation Institute e del CFMT

    hand of young woman with multi-coloured bags with purchases

    È un clima positivo, di curiosità più che di timore rispetto all’innovazione quello delineato dalla ricerca Retail Transformation realizzata dal Digital Transformation Institute e dal CFMT in collaborazione con SWG e Assintel, e presentata di recente a Milano.

    “Fiducia”, “Sorpresa”, “Attesa” sono le parole più frequentemente associate al digitale da parte dei consumatori, cui è stato chiesto il proprio punto di vista per poi attuare un confronto con quello degli attori del digitale sui principali trend tecnologici in atto, ovvero Intelligenza Artificiale, Big Data e IoT, Blockchain e Social Media.

    Nello specifico, i dati raccolti e raccontati a Milano hanno raccontato qualcosa di più sul rapporto di fiducia delle persone per il digitale. Alla domanda circa il rapporto con internet e, più in generale, con la tecnologia, gli intervistati rispondono con un “sono un utente medio” (31%), “me la cavo piuttosto bene” (30%) e ben un 20% “sono un appassionato”. Un 58% degli intervistati sono a proprio agio con la tecnologia, condizione che aumenta in modo significativo nel caso dei millennials (+23) o della generazione Z (+12), ma anche tra i più istruiti (+15) e gli uomini (+9).

    Le emozioni verso il progresso in campo tecnologico e le principali tecnologie digitali sono prevalentemente positive: fiducia (47%), sorpresa (39%), attesa (33%), passione (27%) e gioia (22%). La paura, tanto spesso evocata, si ferma invece a un 16%, vicina ad ansia (18%) e tristezza (9%). Gli impatti dell’innovazione sulle vite sono pertanto visti in modo decisamente positivo dall’80% degli intervistati, numero che cresce nel caso di senior e anziani (+7), persone con reddito elevato (+7) e con competenze digitali avanzate (+7).

    La percentuale di utenti fiduciosi che si autovalutano “advanced” dal punto di vista delle competenze digitali è molto elevata (47%), in particolare tra giovani istruiti. Alta, tuttavia, anche quella delle persone meno digitalizzate (38%), con soltanto un 11% di soggetti più anziani e meno istruiti (da sommare a un 25% di popolazione che non accede a internet), che si sentono completamente esclusi dal digitale: poco competente, poco confidente nelle proprie capacità e sfiduciata dall’innovazione.

    La familiarità con alcuni termini quali Intelligenza Artificiale (AI), Realtà aumentata e virtuale, Big Data, Internet of Things (IoT) non tocca livelli elevati: si va da un 34% di utenti che ritiene di conoscere bene il tema AI fino ad arrivare a un 14% per IoT. Percentuali che si alzano di diversi punti per un “so in generale di cosa si tratta”. Diversa la situazione per l’IoT,: il 41% degli intervistati non ne ha mai sentito parlare.

    La realtà è però ancora lontana dal percepito
    Quando si supera la dimensione dell’autopercezione e si vanno ad indagare le esperienze “digitali” realmente fatte, la situazione non è particolarmente rosea. Solo il 14% degli utenti intervistati ha ricevuto notizie su un negozio visitato, il 12% ha dialogato con un assistente vocale, l’11% ha pagato contactless con lo smartphone, il 10% ha interagito la smart TV. Solamente il 4% dei consumatori interrogati, infine, ha condiviso un mezzo di trasporto usando un’app.

    Nonostante in molti, secondo la ricerca, si rivelino interessati alle esperienze indagate, diversi sono i timori che persistono rispetto all’utilizzo delle tecnologie di riferimento, a volte legati alla scarsa confidenza verso uno strumento nuovo, altre volte a questioni di privacy, al timore di essere truffati o, semplicemente, al desiderio di contatto umano.

    Come sottolineato in una nota ufficiale da Stefano Epifani, presidente del Digital Transformation Institute: «La nostra ricerca indaga i diversi aspetti del rapporto tra persone e tecnologie nell’ambito del retail e dei servizi. Partire dall’analisi dell’auto-percezione del consumatore è fondamentale, in quanto definisce il setting della relazione intercorrente tra persone e strumenti: quegli strumenti che sempre più spesso oggi diventano elementi di rimediazione nel rapporto e nella relazione con i propri interlocutori, nella gestione dell’esperienza d’acquisto così come nella relazione con il retailer. Molte sono le discrasie che emergono dai dati raccolti: se da una parte c’è la diffusa convinzione di conoscerle dall’altra si evidenzia come tale conoscenza sia del tutto superficiale, con il portato di paure e di incertezze che vanno prese in considerazione quando si progettano nuovi servizi».

    Da qui il suggerimento da parte di Mario Sassi, Direttore Generale del CFMT: «Di sviluppare percorsi di formazione che consolidino le competenze del management per far corrispondere alle reazioni dei consumatori alle novità introdotte dalla tecnologia una sufficiente capacità da parte delle aziende di implementare percorsi di trasformazione».

    Al via un ciclo di incontri sulla digital transformation nel Retail
    Le ricerche di scenario, che indagano il rapporto di utenti e aziende verso quelle tecnologie digitali attivatrici dei processi di trasformazione digitale (IoT, AI, Blockchain, Big Data, Social Media) saranno presentate nelle prossime settimane in un ciclo di incontri, nel corso dei quali esperti e specialisti si confronteranno con i partecipanti in una vera e propria conversazione guidata sulla digital transformation e sugli impatti che questa ha su business, economia e impresa, nell’ambito del percorso DAI “Digital Awareness Improvement”.

    Si comincerà a parlare de “Gli scenari di business e di consumo tra Intelligenza Artificiale, Big Data ed IoT” a Roma il prossimo 10 ottobre. Altro tema di conversazione “Oltre Bitcoin: il cambiamento di paradigma di blockchain e gli impatti sul business”, con le tappe fissate per Milano il 14 novembre e Roma il 5 dicembre, per finire con “Social Internet of Things: la comunicazione digitale nell’era dei Big Data e dell’IoT” a Milano il 24 gennaio. In ogni tappa saranno presentati nuovi dati di ricerca.

     


     

    ASSINTEL Big Data e IoT blockchain CFMT Digital Transformation Digital Transformation Institute Intelligenza artificiale Retail Retail Transformation social media SWG
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • Twitter

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Core Web Vitals: Cosa sono e come funzionano

    10/08/2022

    Ecolamp ricicla oltre 1.400 tonnellate di RAEE

    28/07/2022

    Non c’è Retail senza reti sicure e affidabili

    27/07/2022
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    La security inizia dall’infrastruttura di rete
    read more ❯
    LAPP, sicurezza e prestazioni oltre i cavi
    read more ❯
    Synology: DSM 7.1 per raccogliere le nuove esigenze di sicurezza delle aziende
    read more ❯
    SPS 2022: l’automazione è tornata in scena a Parma
    read more ❯
    Security: le norme indicano il percorso
    read more ❯
    Più letti

    Nilox Media Player: intrattenimento digitale a 360 gradi

    18/10/2010

    Ecco l’iPad 2, sul palco, a sorpresa, Steve Jobs. Sorride il titolo in borsa

    02/03/2011

    Citrix: Pilkku Aasma nuova Vice President for Partner Sales EMEA

    10/02/2021

    Sanità Digitale: il futuro del servizio pubblico

    15/04/2016

    Acronis: nuovo Partner Program semplificato per distributori e rivenditori

    10/04/2018
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Ultime

    Chi saranno i rigoristi per la prossima stagione?

    11/08/2022

    Shuttle lancia un micro server alto appena 19 cm

    11/08/2022

    Core Web Vitals: Cosa sono e come funzionano

    10/08/2022

    Sony integra una nuova tecnologia anti-contraffazione nelle fotocamere ad uso corporate

    05/08/2022
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2022 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare