• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Stellantis rimoderna il “Dome” con la tecnologia Sony
    • Transparent OLED Signage: LG lancia la versione da 55”
    • Reti elettriche intelligenti: come scegliere le architetture Ethernet?
    • WSOP 2025: aggiornamenti e retroscena dal festival di poker
    • ExpertBook B3: il nuovo laptop ASUS dedicato al mondo enterprise
    • MSP più efficienti con i nuovi servizi di CyberArk
    • Color E-Paper: il nuovo display per il Digital Signage di Samsung
    • DP7200: l’ultimo modello della linea ActiveProtect di Synology
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Rubriche»Case Histories»Bianchi riqualifica l’infrastruttura per le telecomunicazioni con Snom

    Bianchi riqualifica l’infrastruttura per le telecomunicazioni con Snom

    By Redazione Top Trade14/05/20246 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Grazie al supporto di DiDiTel, che si è occupato della migrazione, Bianchi beneficerà adesso dei vantaggi di una soluzione UCC e di una tecnologia affidabile

    Bianchi

    Le grandi aziende, per funzionare al meglio, hanno bisogno di una tecnologia di telecomunicazione affidabile che consenta a tutti i reparti di poter collaborare in modo efficiente l’uno con l’altro.
    Il progetto di reshoring della produzione in Italia e di riqualificazione di un’area industriale del comune di Treviglio (BG) lanciato dalla Fabbrica Italia Velocipedi Edoardo Bianchi nel 2021 è ora realtà. Con un organico di 250 dipendenti, la fabbrica di biciclette più antica del mondo dispone ora di una nuova sede, di un museo e di uno stabilimento aggiuntivo su un’area di 30mila quadrati, 17mila dei quali dedicati alla sola produzione. Oggi la “nuova Bianchi” è dotata della migliore linea di automazione in Europa, ma non solo: con Snom, marchio premium delle comunicazioni basate su IP, F.I.V.E Bianchi ha rinnovato anche l’intera infrastruttura per le telecomunicazioni.

    Questo intervento segna una nuova fase per Bianchi, determinata ad acquisire maggiore controllo sul processo produttivo e quadruplicare di fatto la produzione precedente, per soddisfare la crescita della domanda di biciclette e e-bike sul mercato, particolarmente dirompente nel post-pandemia. Ciò, tuttavia, non può essere realizzato con infrastrutture eterogenee, di cui parte risalente agli anni settanta e novanta. DiDiTel, lo specialista ICT di riferimento di F.I.V.E Bianchi da decenni, è stato incaricato di rivedere l’infrastruttura dati dell’intera azienda e a sostituire piattaforma e terminali per le telecomunicazioni con una soluzione UCC e telefoni IP fissi per gli uffici, oltre che cordless DECT per gli stabilimenti, più in linea con i progetti di crescita e le esigenze di mobilità interna dell’azienda.

    Una telefonia in frenata

    F.I.V.E Bianchi si avvaleva di una centrale telefonica Alcatel Oxo Large 2 cabinet del 1999, equipaggiata con accesso primario ISDN erogato da Telecom Italia, che presentava seri problemi di sincronismo ISDN a fronte dell’incremento del numero di terminali connessi nel corso degli anni. Oltre all’elevato impatto economico delle licenze, la centrale presentava un elevato grado di obsolescenza, non essendo più aggiornabile. Alla centrale erano collegati 72 telefoni IP e 32 telefoni digitali proprietari Alcatel, oltre a 24 telefoni analogici dei marchi più diversi in gestione al reparto IT. Inoltre, gli stabilimenti fruivano di 10 antenne DECT Alcatel collegate alla vecchia rete telefonica interna, a cui facevano capo 40 cordless Gigaset, privi di rubrica centralizzata e non sufficientemente robusti per l’impiego nelle aree di produzione.

    La gestione dei guasti e le numerose sostituzioni eseguite dai tecnici IT interni cagionavano un notevole dispendio di tempo e risorse.

    Il progetto ideato da DiDiTel per Bianchi

    Con la riqualificazione dell’intera area e la costruzione di nuovi edifici, F.I.V.E Bianchi desiderava svecchiare l’infrastruttura dati e la piattaforma telefonica incluso il parco installato a favore di una soluzione a prova di futuro in termini di banda, scalabilità e modularità. Ma non solo, la società puntava su caratteristiche quali la condivisione della rubrica aziendale sia interna sia esterna, la qualità audio HD, la sicurezza del traffico voce, e la robustezza dei terminali.

    DiDiTel opera dal 1996 nel settore delle telecomunicazioni, del networking e delle applicazioni ad avanzato contenuto tecnologico. Con oltre 300 installazioni realizzate su piattaforme telefoniche virtualizzate e circa 3500 interni gestiti, DiDiTel ha standardizzato le vendite dei terminali telefonici IP cablati e cordless DECT in base a criteri di qualità e sicurezza specifici. L’unico marchio risultato corrispondente ai requisiti e quindi proposto da DiDiTel ai suoi clienti, tra i quali per l’appunto F.I.V.E Bianchi è risultato essere Snom.

    Lato connettività era infine necessario dotarsi di una linea più performante, liberandosi dalla vecchia connessione su rame.

    La nuova infrastruttura

    Una volta definite le esigenze e valutate le tecnologie disponibili sul mercato, DiDiTel ha proposto la sostituzione dell’operatore telefonico con una linea dati in fibra ottica Vianova da 1Gbps e un backup in accesso radio Eolo da 100Mbps simmetrico, anch’esso erogato da Vianova. In fase di implementazione questa infrastruttura è stata affiancata all’accesso primario ISDN che operava a supporto della piattaforma telefonica Centrex ospitata in cloud privato presso Vianova fino al passaggio integrale alla nuova soluzione all’attivazione della portabilità della numerazione telefonica.

    La valutazione delle esigenze di connettività DECT in tutte le aree di produzione e negli ambiti esterni ha richiesto un site survey, sfociato nella revisione totale dell’infrastruttura dati e nella posa del cablaggio per l’infrastruttura DECT. Lo specialista ICT ha quindi installato, inizialmente parallelamente all’infrastruttura telefonica Alcatel, 68 stazioni base DECT multicella Snom M900 a cui sono stati collegati 50 portatili IP DECT Snom M70, passati alla piena operatività una volta rimossa la vecchia infrastruttura.

    F.I.V.E Bianchi ha optato per questi particolari cordless DECT-over-IP per diversi motivi. In primis la compattezza e il design rugged secondo lo standard MIL-STD-810g ne assicurano la resistenza a cadute da due metri, alla polvere e all’umidità. In secondo luogo, la perfetta interoperabilità con il nuovo sistema telefonico consente di accedere ad una rubrica aziendale condivisa e di fruire di una qualità audio HD eccellente, che risultava invece carente con la soluzione precedente. Infine, i terminali dispongono di un pulsante di allarme.

    Grazie alla collocazione ottimizzata delle basi multicella di Snom da parte di DiDiTel, oggi gli addetti beneficiano di una copertura del segnale eccellente in tutta l’area. Con il roaming senza soluzione di continuità che caratterizza le basi multicella M900, gli addetti possono condurre conversazioni senza interruzioni anche spostandosi dall’interno alle aree esterne di carico / scarico, ad esempio per operare sui muletti.

    Per gli uffici invece l’azienda ha selezionato i modelli D717 personalizzati DiDiTel, installandone 100, e uno Snom D785 dotato di modulo di estensione della tastiera D7C per il centralino. Ulteriori terminali Snom sono stati inoltre forniti ad una delle aziende del Gruppo Bianchi collocata altrove, ma anch’essa integrata nella nuova infrastruttura telefonica.

    Trattandosi di una soluzione modulare scalabile, l’integrazione di nuovi interni o nuovi terminali ha luogo, anche nelle sedi distaccate, in maniera estremamente rapida e in modalità plug & play. Una volta conclusa la portabilità della numerazione, DiDiTel ha abilitato l’intera nuova piattaforma telefonica Centrex che era già stata configurata e collaudata. In tutto l’implementazione e la formazione del personale tecnico di F.I.V.E Bianchi ha richiesto circa un mese e mezzo. L’attivazione della nuova infrastruttura con lo smantellamento della precedente ha richiesto meno di una giornata di fermo.

    I benefici della migrazione per Bianchi

    La nuova soluzione, terminali inclusi, viene gestita da remoto dal NOC di DiDiTel. Tramite autoprovisioning sono stati configurati diversi gruppi di chiamata con diverse autorizzazioni, ad esempio, riguardo alla conduzione di chiamate esterne. Sia Snom, sia il produttore della piattaforma Centrex per la telefonia forniscono aggiornamenti regolari, implementabili anch’essi da remoto, garantendo la costante attualità degli strumenti di uso quotidiano.

    La robustezza dell’intera soluzione consente finalmente ai tecnici IT interni di dedicarsi alla gestione dell’infrastruttura IT con un notevole risparmio di costi e tempo. Infine, naturalmente, sono decaduti i costi di licenza legati all’operatività e alla manutenzione dell’infrastruttura Alcatel.

    Con Snom, F.I.V.E Bianchi beneficia dei vantaggi di una soluzione UCC allo stato dell’arte e della miglior tecnologia sul mercato tramite prodotti noti per la loro affidabilità nel tempo.

    DiDiTel partnership Snom Telecomunicazioni terminali IP
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Stellantis rimoderna il “Dome” con la tecnologia Sony

    13/06/2025

    DP7200: l’ultimo modello della linea ActiveProtect di Synology

    12/06/2025

    Magazzini sostenibili: non sottovalutare l’etichettatura

    10/06/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Più letti

    AutoVu: un nuovo alleato per la sicurezza stradale

    05/05/2025

    Red Reply è Oracle “Partner of the Year Autonomous”

    18/02/2019

    Da Adyen nuovi terminali POS per Android

    10/01/2022

    Cornice ultrasottile nei display per video wall Panasonic

    12/05/2020

    Kingston rilascia l’SSD NVMe PCIe KC2500 da 2TB

    12/06/2020
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.