Sonos annuncia lancia la nuova funzione Speech Enhancement, disponibile sulla soundbar Arc Ultra di tramite un aggiornamento software già disponibile.
Il miglioramento del parlato nelle soundbar è rimasto in gran parte inalterato per anni, poiché il ritardo della tecnologia ha reso difficile ottenere soluzioni di qualità superiore in ambito domestico. Tuttavia, i dialoghi dei film e della TV sono diventati sempre più difficili da decifrare per un’ampia varietà di ragioni, dagli errori di produzione ai mix frettolosi. Per gli spettatori con problemi di udito è ancora più difficile.
Ecco perché Sonos sta introducendo una funzione di miglioramento del parlato aggiornata, con quattro livelli di controllo che consentono di regolare la chiarezza dei dialoghi in base alle proprie esigenze, tra cui uno specifico per chi ha problemi di udito.
Dopo un lungo percorso per decifrare il codice, l’intelligenza artificiale ha fornito una svolta che ci permette di rilevare in modo coerente e accurato il dialogo e di applicare la giusta quantità di estrazione del parlato per far risaltare le conversazioni.
Sviluppato in collaborazione con RNID (Royal National Institute for Deaf People) e messo a punto con il pluripremiato mixer audio Chris Jenkins, il nuovo strumento di Speech Enhancement migliora i dialoghi senza sacrificare l’esperienza cinematografica.
Speech Enhancement: il miglioramento vocale aggiornato di Sonos
Speech Enhancement, la soluzione basata sull’intelligenza artificiale: l’intelligenza artificiale è stata un elemento fondamentale per lo sviluppo di questo strumento. Implementando l’apprendimento automatico nella tecnologia di estrazione del parlato, Sonos ha capito come separare il dialogo dagli altri suoni nel canale centrale e chiarire il parlato in tempo reale. Questo ha permesso di estrarre solo i dialoghi necessari nei momenti più opportuni, senza impattare eccessivamente sul volume o allontanarci dall’esperienza cinematografica complessiva.
Controllo della gamma dinamica: Con l’intelligenza artificiale, si possono controllare meglio e ridurre la gamma dinamica (gamma di volumi che si possono percepire) a un livello accettabile per tutti gli ascoltatori. Il parlato è distinto e comprensibile, ma non troppo forte e i contenuti non vocali sono presenti, ma senza cambiamenti improvvisi e sorprendenti. Tutto questo avviene a un volume costante e confortevole, un elemento cruciale per le persone affette da ipoacusia.
Progettato con persone reali, per la vita reale: RNID ha reclutato 37 partecipanti di età e capacità uditive diverse per aiutarci a conoscere meglio le esperienze delle persone con perdita di udito. Hanno condiviso resoconti dettagliati delle loro esperienze di ascolto quotidiane e hanno partecipato a test di ascolto progettati e condotti dal team di ricerca RNID per informare lo sviluppo della soluzione Speech Enhancement.
Una soluzione olistica: Il potenziamento del parlato consente esperienze di visione più inclusive e chiare per tutti e può integrare o sostituire gli strumenti di assistenza all’udito esistenti. Speech Enhancement è una soluzione dinamica ma mirata, che migliora la chiarezza del parlato mantenendo un equilibrio naturale tra dialogo e suoni di sottofondo, consentendo livelli di volume confortevoli e riducendo le distrazioni visive.