La registrazione magnetica perpendicolare (PMR) convenzionale, che è stata lo standard per gli hard disk per quasi due decenni, ha ormai raggiunto il suo limite e da qualche tempo i produttori stanno esplorando nuove tecnologie per migliorare ulteriormente la capacità di archiviazione. Secondo Toshiba Electronics Europe, l’adozione delle tecnologie avanzate MAMR (Microwave-Assisted Magnetic Recording) e HAMR (Heat-Assisted Magnetic Recording) si è rivelata particolarmente promettente per il settore: consentendo di scrivere dati in modo più denso e utilizzando una fonte di energia aggiuntiva – microonde o raggi laser – per supportare testine di scrittura più piccole e precise gli hard disk potranno superare la soglia dei 30TB per unità, con la possibilità di raggiungere i 40TB nei prossimi anni.
Il ruolo chiave del MAMR
Disponibili sul mercato dal 2022, gli HDD Toshiba con tecnologia FC-MAMR (Flux-Control MAMR) hanno già dimostrato un’efficace combinazione tra alte capacità e affidabilità. La prossima evoluzione, MAS-MAMR (Microwave Assisted Switching), promette un ulteriore salto tecnologico: maggiore efficienza energetica, precisione nella scrittura dei dati e ulteriore riduzione delle componenti. Grazie a innovazioni come l’utilizzo di dischi magnetici più sottili (0,55mm anziché 0,635mm) e l’integrazione di un undicesimo piatto nel classico formato da 3,5 pollici, Toshiba ha presentato un prototipo da 31,24TB, combinando FC-MAMR con la tecnologia SMR (Shingled Magnetic Recording). Quest’ultima viene ora potenziata da algoritmi di caching più avanzati e nuove tecniche di correzione degli errori, migliorando significativamente le prestazioni di lettura e scrittura.
HAMR: la tecnologia per il futuro
Mentre il MAMR apre la strada, l’HAMR rappresenta la tecnologia con il maggiore potenziale a lungo termine. L’HAMR utilizza un diodo laser per riscaldare il materiale del disco, consentendo l’allineamento dei bit con un’energia magnetica estremamente bassa. Questa tecnologia è particolarmente promettente per aumentare la densità delle tracce. Toshiba ha già dimostrato la fattibilità dell’HAMR con alcuni prototipi, inclusi drive da 27TB con dieci dischi e da 32TB in combinazione con SMR, dimostrando la funzionalità e il potenziale di questa tecnologia. Sebbene l’HAMR richieda ulteriori sviluppi in termini di affidabilità e processi produttivi efficienti in termini di costi, è destinato a prendere gradualmente il sopravvento sul MAMR per le capacità future.
Dichiarazioni da Toshiba
“Negli ultimi anni, la capacità degli HDD Enterprise è aumentata costantemente di circa 2TB all’anno, mentre i costi sono rimasti invariati, grazie anche alla tecnologia FC-MAMR”, ha affermato Rainer W. Kaese, Senior Manager, HDD Business Development di Toshiba Electronics Europe. “Con MAS-MAMR e HAMR, siamo pronti a portare gli hard disk fino a 40TB e oltre, garantendo che le nuove tecnologie non aumentino il prezzo per unità di capacità, mantenendo così gli HDD una soluzione di storage competitiva”.