Quando le aziende decidono di raccontare la propria storia non stanno semplicemente costruendo un messaggio pubblicitario. Stanno, invece, creando un modo per stabilire un collegamento fatto di emozioni con il proprio pubblico. Oggi i contenuti sono ovunque nell’ambito del digitale, ma lo storytelling e il marketing emozionale emergono sempre più come due strategie fondamentali per differenziarsi dai concorrenti, anche in ambito B2B.
Tutto ciò risponde a un cambiamento importante nel comportamento dei clienti, che non cercano più solo prodotti o servizi, ma esperienze significative. In pratica, le aziende contemporanee comprendono che le decisioni di acquisto non vengono guidate solo da considerazioni razionali o dalle specifiche tecniche di un prodotto, ma dalle emozioni e dai significati che un brand riesce ad evocare.
Il valore dei video aziendali
I video rappresentano uno dei mezzi più potenti per raccontare la storia di un’azienda, soprattutto quando si vuole trasmettere un’emozione al pubblico. Tutto ciò che riguarda realizzazione e produzione video aziendali, quindi, non è più un lusso per i grandi brand, ma una necessità per qualsiasi realtà che voglia comunicare in modo efficace nel contesto digitale attuale.
Quando un’azienda decide di investire nella produzione di contenuti video, apre la possibilità di trasmettere valori in modi che il testo da solo non potrebbe mai raggiungere. Un video può mostrare il volto umano dietro l’azienda, i processi che rendono unica la realtà produttiva, le azioni svolte e i successi conseguiti. Questo genere di comunicazione va oltre la promozione, perché determina empatia e fiducia.
Sono tanti i formati video che le aziende possono sfruttare, dai documentari brevi alle interviste con i dipendenti, dai tour virtuali degli uffici alle testimonianze di clienti soddisfatti. I video dietro le quinte, in particolare, rappresentano un trend in forte crescita perché mostrano l’aspetto più autentico di un’organizzazione, quello che normalmente rimane nascosto.
Lo storytelling emozionale può trasformare la comunicazione
Lo storytelling emozionale non racconta esclusivamente i fatti, perché in realtà crea una storia che cattura il cuore di chi legge o guarda i contenuti. Quando un’azienda parla della propria missione, dei suoi valori fondamentali e degli ostacoli che ha superato nel percorso, accade qualcosa di profondamente umano: il pubblico inizia a identificarsi con la storia.
Naturalmente le emozioni hanno un ruolo essenziale nelle decisioni di acquisto, molto più di quanto possano fare delle semplici caratteristiche tecniche di un prodotto. Il marketing emozionale sfrutta questa realtà per creare associazioni di lunga durata tra il brand ed emozioni positive come la gioia, la nostalgia o il senso di appartenenza ad un settore specifico.
La multimedialità è uno strumento di coinvolgimento
Il contenuto multimediale permette di raccontare le storie aziendali in modo molto più coinvolgente rispetto ai formati tradizionali. Si tratta di documentari brevi, podcast, tour virtuali, infografiche interattive e video live. E questi rappresentano solo alcuni degli strumenti a disposizione delle aziende che vogliono creare attenzione.
L’interattività rappresenta un elemento sempre più importante. Grazie a contenuti che permettono al pubblico di interagire, di fare domande, di partecipare attivamente, si crea un livello di engagement che i contenuti statici non riusciranno mai a raggiungere.
Perché è fondamentale l’autenticità
È ormai evidente che alla base della costruzione di relazioni tra un’azienda e il suo pubblico deve necessariamente esserci il carattere di autenticità, in tutti gli aspetti della comunicazione. Quando quest’ultima è artificiosa o viene percepita come eccessivamente “costruita”, viene identificata e rifiutata rapidamente dal pubblico, che è sempre più consapevole dei meccanismi che caratterizzano il marketing tradizionale.
Ciò che rappresenta il nuovo standard della comunicazione efficace consiste, invece, nel raccontare storie vere, nel mostrare i volti umani dietro l’azienda, nell’ammettere i limiti e gli errori passati, nel comunicare in modo diretto. Le aziende che sfruttano consapevolmente lo storytelling emozionale non stanno semplicemente facendo marketing, stanno costruendo legami.
