Roveco, primo player italiano nel campo della prestampa flessografica, ha aggiornato la propria infrastruttura di rete affidandosi ad Allied Telesis, specialista mondiale nelle soluzioni di connettività e negli strumenti di rete intelligenti. Il progetto aveva l’obiettivo di garantire alta disponibilità e performance nelle comunicazioni, fondamentali per le esigenze operative dell’azienda.
Fondata nel 1964 come Roveco Clichè, l’azienda ha sempre puntato sull’evoluzione tecnologica e la formazione delle risorse, consolidando nel tempo la propria posizione nel settore. Con un fatturato di 7 milioni di euro, 50 dipendenti e oltre 10.000 commesse all’anno, l’azienda prosegue lungo un percorso di crescita che, dal 2024, si presenta sotto il brand unico Roveco.
L’azienda aveva la necessità di effettuare un profondo rinnovamento tecnologico della rete, prevedendo un’architettura ad alta affidabilità per garantire business continuity, fornire elevate prestazioni per applicazioni strategiche, consentendo una migliore la scalabilità e semplificando la manutenzione dell’intero sistema.
Grazie alla collaborazione con IQUAD, partner storico con cui Roveco collabora per realizzare infrastrutture di rete affidabili, scalabili e orientate al futuro, l’azienda ha avviato questo progetto di rinnovamento, scegliendo di affidarsi ad Allied Telesis.
L’iniziativa aveva come obiettivo principale la modernizzazione dell’infrastruttura di rete aziendale, a partire dalla sostituzione di apparati datati e disomogenei con soluzioni LAN di nuova generazione, più performanti e uniformi. L’intervento è stato pensato per rispondere alle attuali esigenze operative dell’azienda, in particolare legate all’utilizzo intensivo di workstation grafiche. Queste ultime richiedevano una rete in grado di garantire larghezza di banda elevata e latenza minima, qualità indispensabili per la gestione fluida di file di grandi dimensioni.
Un altro elemento chiave è stato la razionalizzazione dell’infrastruttura backbone in fibra ottica, al fine di adeguare la capacità di trasporto dati ai crescenti carichi di traffico e predisporre la rete per future espansioni e tecnologie ad alte prestazioni. Particolare attenzione è stata rivolta anche all’affidabilità e alla continuità operativa: la nuova architettura di rete è stata progettata per essere più robusta, ridondata e resiliente, in grado di resistere a possibili interruzioni di collegamento o al blocco di interi apparati senza compromettere la connessione tra terminali e data center, minimizzando così i rischi di interruzione nei processi produttivi.
Per le postazioni critiche, caratterizzate da un elevato carico di lavoro e da un’intensa generazione di traffico, sono stati implementati switch Allied Telesis dedicati, della serie x550, dotati di porte a 10 Gigabit Ethernet, ottimizzati per supportare al meglio flussi di lavoro ad alto contenuto grafico, minimizzare la latenza e prevenire l’insorgere di colli di bottiglia lungo il percorso dei dati.
“In Allied Telesis abbiamo trovato un partner in grado di soddisfare le nostre esigenze di affidabilità di rete con prodotti adatti ad ogni ambiente e applicazione,” ha dichiarato Andrea Vergnano, President & Managing Director di Roveco “Per noi è imprescindibile avere garanzia di continuità del servizio, sicurezza e affidabilità a beneficio dei nostri clienti.”
“La nostra missione è trasformare l’infrastruttura di rete in un generatore di valore per i nostri clienti,” ha aggiunto Andrea Gallazzi, IT architect and Consultant di IQUAD. “Grazie alle soluzioni Allied Telesis, siamo in grado di progettare e fornire architetture robuste, scalabili e sicure che garantiscono continuità operativa e massime prestazioni in qualsiasi contesto applicativo.”
La nuova rete ha soddisfatto completamente le esigenze di Roveco, fornendo connessioni sicure e affidabili a tutti gli utenti. In particolare, le workstation grafiche hanno riscontrato una riduzione significativa dei tempi per il salvataggio di file di grandi dimensioni. Il progetto ha, inoltre, posto solide basi per la crescita futura dell’azienda, prevedendo una rete scalabile e pronta a integrare soluzioni avanzate in ambito Industria 4.0 e Internet of Things. L’introduzione di strumenti di gestione centralizzata ha infine semplificato il monitoraggio dell’infrastruttura, migliorando la capacità di intervento in caso di anomalie e alleggerendo il carico operativo sul reparto IT interno.

