Airbus si è aggiudicata un contratto quadro del valore di 30 milioni di euro con l’Agenzia europea per la sicurezza marittima (EMSA) per la fornitura di servizi con Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (RPAS) destinati alla sorveglianza marittima multiuso tramite il sistema aereo senza equipaggio Flexrotor. Questi servizi potenzieranno le missioni delle Guardie Costiere offrendo capacità di sorveglianza costiera a lungo raggio e lunga autonomia.
«Siamo orgogliosi di collaborare con l’Agenzia europea per la sicurezza marittima con questo contratto “chiavi in mano”, che consente al Flexrotor di volare operativamente per la prima volta in Europa e di contribuire a una missione cruciale come il rafforzamento della sorveglianza marittima», ha dichiarato Victor Gerin-Roze, Head of Uncrewed Aerial Systems di Airbus Helicopters. «Abbiamo effettuato numerosi voli dimostrativi con il Flexrotor in tutta Europa, mettendone in evidenza la lunga autonomia e la varietà di sistemi trasportabili, un aspetto unico per un UAS di queste dimensioni. Siamo lieti di avere l’opportunità di dimostrare in Europa perché il Flexrotor rappresenta la soluzione ad alte prestazioni più affidabile per questo tipo di missione».
Come funziona Flexrotor di Airbus
Il servizio principale prevede operazioni di volo con il sistema Flexrotor, fornendo immagini elettro-ottiche/infrarosse (EO/IR) e radar. Questi dati verranno trasmessi in tempo reale al Data Centre RPAS dell’EMSA, utilizzato dalle autorità nazionali competenti degli Stati membri per seguire i voli in diretta. I servizi supporteranno direttamente le operazioni delle Guardie Costiere, incluse missioni di ricerca e soccorso, controllo della pesca e protezione ambientale, oltre al rilevamento di attività marittime illecite.
Le capacità di sorveglianza del Flexrotor saranno a supporto delle autorità competenti degli Stati membri dell’UE, della Norvegia e dell’Islanda, oltre che delle istituzioni europee interessate. In base a questo contratto, i sistemi Flexrotor potranno essere impiegati in due operazioni simultanee con siti di decollo all’interno di qualsiasi Paese partecipante, con la flessibilità di aggiungere ulteriori operazioni parallele su richiesta.
Il contratto quadro iniziale ha una durata di due anni, con la possibilità di due proroghe opzionali annuali, per un periodo complessivo massimo di quattro anni. L’inizio del servizio è previsto per il 2026. Le operazioni saranno svolte dal fornitore di servizi francese Extensee.
Il Flexrotor è un moderno velivolo senza pilota a decollo e atterraggio verticale (VTOL), con un peso al decollo di 25 kg (55 libbre). È progettato per missioni ISTAR della durata superiore alle 12-14 ore in configurazione operativa standard, e 10 ore nella configurazione EMSA. Può integrare diversi tipi di carichi utili, tra cui un sistema elettro-ottico e sensori avanzati, per soddisfare le esigenze specifiche di ogni missione. Grazie alla capacità di decollare e atterrare autonomamente da terra o da mare, richiedendo solo uno spazio di 3,7 x 3,7 metri (12 x 12 piedi), il Flexrotor è ideale per missioni in contesti operativi mobili con ingombro minimo.
