• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • ESET PROTECT Platform si integra con ConnectWise Asio
    • BTicino: soluzioni smart per un ufficio più efficiente
    • Ericsson apre la strada alle comunicazioni ferroviarie di nuova generazione
    • Sony e NoviSign rendono il digital signage più intelligente
    • RS Italia, Schneider e Adare per un procurement sostenibile e una supply chain responsabile
    • F5: l’intelligenza artificiale deve essere sicura
    • Dior innova la logistica della supply chain con Scandit e Hardis WMS
    • Salesforce premiata agli AWS Partner Awards 2025 per l’Italia
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Portale Bitmat»Portale News»Resi: offrire esperienze soddisfacenti ottimizzando i costi

    Resi: offrire esperienze soddisfacenti ottimizzando i costi

    By Redazione Top Trade20/11/20245 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Manhattan Associates condivide alcuni consigli per ottimizzare la gestione dei resi. Con la giusta tecnologia è possibile migliorare la fidelizzazione

    resi

    Il commercio online è il motore dell’economia mondiale. Ciò che rende le pratiche di acquisto online tanto “attraenti” è la comodità dei resi. I resi, allo stesso tempo,  rappresentano una questione spesso dispendiosa e complessa nel settore retail, ma sono essenziali per l’intera industria. Ad oggi, il loro numero è in costante crescita, e la loro gestione è di fondamentale importanza per mantenere alti sia i profitti che la soddisfazione dei clienti.

    Efficientare le esperienze di reso quanto i processi di evasione ordini, è fondamentale

    I resi influiscono negativamente sui brand in diversi modi, tra cui i costi di gestione, le spese di spedizione, la merce che non può più essere venduta, e molto altro. Con la crescita dell’e-commerce e le crescenti aspettative dei consumatori in termini di convenienza, è essenziale che i retailer rendano i processi di reso efficienti quanto i processi di evasione degli ordini.

    Innanzitutto, occorre delineare le caratteristiche dell’acquirente moderno. Oggi, i consumatori ricercano esperienze coerenti e personalizzate su tutti i canali, con molteplici opzioni di pagamento e rimborsi più rapidi. Inoltre, si aspettano che i prodotti siano disponibili dove, come e quando li desiderano, il che è possibile solo attraverso un approccio totalmente omnicanale attraverso un’unica piattaforma tecnologica, come quella di Manhattan Associates.

    Le stesse crescenti aspettative si applicano anche ai resi: i consumatori preferiscono restituire gli articoli nel modo a loro più comodo. Rendere questi processi più agevoli possibile per l’utente contribuisce a creare esperienze positive dopo l’acquisto, che rafforzano la fiducia e la fidelizzazione. Fortunatamente, però, secondo lo studio “Specialty Retail Italia” di Manhattan Associates, il 72% dei retailer specializzati offre flessibilità nelle restituzioni dando la possibilità di effettuare resi online o in negozio, di consegnare i prodotti presso punti di ritiro specifici.

    Resi a carico dell’acquirente: si o no?

    Nonostante ciò, diversi brand e retailer chiedono all’utente di prendersi carico delle spese di spedizione o un piccolo importo per “equilibrare” il reso. Questo perché ovviamente il reso di un ordine è un costo importante per il retailer, che rischia di non poter più vendere l’articolo, inoltre. L’utilizzo della giusta tecnologia può aiutare i retailer a ridurre questi costi. Ad esempio, l’ottimizzazione del percorso per ogni reso può ridurre al minimo i costi di spedizione, prevenire le spedizioni transfrontaliere e persino consentire di indirizzare gli articoli verso i punti vendita con stock ridotti o con una domanda più elevata.

    Molti retailer implementano algoritmi potenti e sofisticati per ottimizzare l’allocazione delle loro spedizioni in uscita. Ma perché non dedicare lo stesso impegno anche ai resi?

    Allo stesso modo, in quest’epoca in cui la forza lavoro è carente, l’automazione può contribuire a diminuire la necessità di intervento degli operatori del servizio clienti. Spesso, quando un rimborso non va a buon fine, gli operatori devono cercare di rielaborare ogni singola transazione o contattare il cliente per un nuovo metodo di pagamento – si tratta di processi manuali estremamente lunghi e dispendiosi. Con la tecnologia giusta, i rimborsi errati possono essere recuperati senza nessun intervento dato che l’applicazione può eseguire automaticamente i tentativi di rimborso. Se ancora non funziona, è possibile inviare al cliente un link per inserire un nuovo metodo di pagamento utilizzando Pay by Link.

    Come detto, addebitare ai consumatori le spese di restituzione sta diventando una pratica sempre più diffusa. Tuttavia, questa politica può costituire un deterrente, influenzando la conversione e persino indirizzando gli utenti verso altri brand. Secondo un report di Deloitte, il 67% dei consumatori controlla le politiche di reso prima di acquistare un articolo e il 74% delle persone nel momento di un acquisto viene scoraggiato dalle spese di spedizione del reso. Invece di far ricadere questi costi sui clienti, i retailer hanno l’opportunità di limitare le spese in altre aree, ad esempio per le spedizioni dei resi, le spese transfrontaliere e i costi di rifornimento, proteggendo allo stesso tempo la preziosa esperienza del cliente.

    Offrire strumenti self-service di qualità per differenziarsi

    Un’ultima considerazione sulla logistica inversa è quella di non vederla come un ostacolo, ma come un’opportunità di differenziazione. Fornire ai consumatori strumenti self-service di qualità può dare al brand una marcia in più rispetto agli altri. Dato che le persone sono sempre più a loro agio con la tecnologia e vogliono essere indipendenti nel risolvere le proprie richieste e i propri bisogni, le opzioni di self-service sono diventate sempre più popolari. Ma se da un lato i clienti devono avere la possibilità di restituire e cambiare autonomamente, dall’altro i retailer devono trarre il massimo da ogni interazione con loro per incoraggiare le entrate, e la tecnologia giusta può permettere loro di raggiungere questo obiettivo.

    In definitiva, un’esperienza di reso negativa può nuocere in modo significativo al rapporto cliente-retailer. Per evitarlo, i brand devono offrire esperienze di reso soddisfacenti tanto quanto le loro esperienze di acquisto, ed è fondamentale riuscirci senza spendere una fortuna. Ciò significa trovare il modo di ottimizzare l’itinerario dei resi e di favorire la conversione dei cambi. Politiche di reso trasparenti, rimborsi rapidi, cambi facili e opzioni self-service possono rappresentare i punti di forza, per aumentare le vendite e rafforzare la fedeltà dei consumatori. Questo è senza dubbio l’obiettivo finale, specialmente ora che il retail sta attraversando un periodo di forte evoluzione.

    Iscriviti alla nostra Newsletter 📬

    Ricevi gli ultimi articoli e aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta.

    Fidelizzazione clienti Gestione dei resi Manhattan Associates Retail
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Retail: la tecnologia nei negozi resta un miraggio

    27/11/2025

    Agentic AI: che vantaggi competitivi porta nel commercio unificato?

    25/11/2025

    Dietro le quinte del digitale: l’infrastruttura invisibile che sostiene le piattaforme online

    24/11/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.