• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • ESET PROTECT Platform si integra con ConnectWise Asio
    • BTicino: soluzioni smart per un ufficio più efficiente
    • Ericsson apre la strada alle comunicazioni ferroviarie di nuova generazione
    • Sony e NoviSign rendono il digital signage più intelligente
    • RS Italia, Schneider e Adare per un procurement sostenibile e una supply chain responsabile
    • F5: l’intelligenza artificiale deve essere sicura
    • Dior innova la logistica della supply chain con Scandit e Hardis WMS
    • Salesforce premiata agli AWS Partner Awards 2025 per l’Italia
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home Page»MSP: ecco perché scegliere piattaforme unificate

    MSP: ecco perché scegliere piattaforme unificate

    By Redazione Top Trade08/07/20256 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Nisangan N di ManageEngine spiega come possono oggi gli MSP superare le inefficienze causate da strumenti frammentati, migliorare l’erogazione dei servizi e supportare in modo sostenibile la crescita dei propri clienti

    msp

    La trasformazione degli ambienti di lavoro digitali sta accelerando a un ritmo senza precedenti, spinta da fattori come la diffusione del lavoro ibrido, l’evoluzione della Digital Employee Experience (DEX), la crescente adozione del multi-cloud e l’esplosione delle minacce informatiche.
    In questo scenario in rapido mutamento, gli MSP (Managed Service Provider) si stanno affermando come partner strategici fondamentali per le aziende che cercano di garantire continuità, sicurezza e flessibilità operativa. Tuttavia, il loro ruolo è sempre più complesso e sottoposto a nuove pressioni: dall’integrazione dell’intelligenza artificiale alla conformità normativa (es. NIS2, DORA), fino alla necessità di garantire esperienze utente fluide e coerenti su infrastrutture distribuite.

    In questo articolo, Nisangan N, Enterprise Evangelist di ManageEngine, analizza come l’adozione di piattaforme unificate consenta agli MSP di superare le inefficienze causate da strumenti frammentati, migliorare l’erogazione dei servizi e supportare in modo sostenibile la crescita dei propri clienti.

    Buona lettura!

    Dal sovraccarico all’orchestrazione: abilitare gli spazi di lavoro digitali con una piattaforma MSP

    Al crescere dell’importanza della digital employee experience (DEX), parallelamente alla sicurezza informatica e alla privacy, le aspettative riposte sull’infrastruttura IT si sono estese ben oltre le tradizionali preoccupazioni relative a tempi di attività e protezione dei dati. Le aziende di oggi richiedono un accesso fluido, esperienze incentrate sull’utente, agilità operativa e sicurezza a molteplici livelli in ambienti sempre più distribuiti e ibridi.

    Per soddisfare appieno queste esigenze, gli ecosistemi IT devono fare il possibile per sostenere l’orchestrazione tra endpoint e garantire un accesso sicuro da qualsiasi luogo, offrendo al contempo un’esperienza unificata su larga scala. Tuttavia, a causa di budget limitati e risorse interne limitate, molte organizzazioni trovano difficile investire o mantenere tali capacità.

    Ecco perché un numero crescente di aziende si rivolge ai managed service provider (MSP) come partner IT strategici. Sondaggi recenti rivelano che il 60% delle organizzazioni a livello globale si affida agli MSP per semplificare le operazioni IT e cloud.

    Per gli MSP, tuttavia, soddisfare queste aspettative non è un’impresa da poco. Devono gestire livelli tecnologici complessi, dall’infrastruttura alla sicurezza informatica, fino al supporto e alla conformità degli utenti finali, spesso come un’unica unità. Per avere successo, si affidano sempre più a sistemi interoperabili e leggeri che unificano l’erogazione dei servizi. Queste piattaforme fungono da canali di distribuzione unificati, riducendo l’affaticamento degli strumenti, semplificando le operazioni e consentendo agli MSP di scalare in modo efficiente, mantenendo al contempo un elevato standard di servizio al cliente.

    Colmare il divario in un mondo in rapido cambiamento

    Questa crescente complessità richiede una maggiore attenzione e adattabilità da parte dell’IT. La tecnologia continua a evolversi rapidamente, lasciando spesso un vuoto difficile da colmare. Non molto tempo fa, un lavoro d’ufficio digitale comportava semplicemente avere accesso a un monitor. Oggi, invece gli ambienti aziendali si sono estesi ben oltre, abbracciando thin client, infrastrutture desktop virtuali (VDI), configurazioni di lavoro da remoto, ambienti multi-cloud e un mix eterogeneo di sistemi operativi.

    Ciascuno di questi componenti ha un suo caso d’uso specifico e deve essere configurato, gestito e protetto in modo appropriato. È qui che inizia la sfida: la maggior parte delle aziende non dispone delle competenze o degli strumenti adeguati per rimanere al passo.

    Prendiamo ad esempio l’adozione del cloud. Mentre il mondo si stava ancora adattando al cloud computing, le aziende lungimiranti avevano già adottato una strategia multi-cloud. Oggi, oltre l’89% delle organizzazioni globali opera in ambienti multi-cloud. Ma nella corsa all’adozione di ogni nuova funzionalità, molte si ritrovano ora a gestire configurazioni complesse e sovraccariche, difficili da gestire e scalare.

    Infatti, non tutte le aziende sono attrezzate per affrontare le esigenze attuali, figuriamoci quelle future. Ecco perché molte si rivolgono agli MSP, aspettandosi che garantiscano struttura, stabilità e controllo ai loro sistemi IT.

    Gli MSP raccolgono la sfida, ma la pressione cresce

    Sempre di più gli MSP stanno diventando il fondamento delle operazioni digitali, poiché sempre più aziende delegano l’IT ai service provider. Tuttavia, si assumono enormi responsabilità. Un recente report di Canalys prevede che il fatturato globale dei servizi gestiti crescerà del 13% su base annua nel 2025, raggiungendo 595 miliardi di dollari. Questa opportunità porta con sé aspettative più elevate e sfide crescenti.

    1. Adozione dell’AI: Canalys ha inoltre segnalato che il 61% degli MSP “fatica ancora a portare i progetti di IA oltre la fase di proof-of-concept con i clienti“. A causa della rapida crescita del settore, gli MSP devono rimanere al passo con gli sviluppi dell’IA per poter consigliare quali strumenti offrano un ROI, oltre a determinare per quali strumenti desiderano e sono in grado di fornire servizi gestiti.
    2. Escalation della cybersecurity: con l’aumento della domanda di servizi avanzati, come il rilevamento e la risposta gestiti ed estesi (MDR e XDR), il Secure Access Service Edge (SASE) e l’architettura Zero Trust, l’erogazione di queste offerte mette a dura prova i team interni e i limiti tecnologici.
    3. Regolamentazione: nuove normative, come DORA e NIS2, e requisiti più severi in materia di assicurazione informatica stanno intensificando i carichi di lavoro di conformità.

    Oltre alle pressioni esterne, le inefficienze interne frenano gli MSP. Set di strumenti frammentati costringono i team a destreggiarsi tra sistemi isolati, tra cui help desk, patching, conformità, monitoraggio e gestione da remoto (RMM), automazione dei servizi professionali (PSA) e sicurezza. Nonostante le funzioni sovrapposte, questi strumenti spesso non riescono a integrarsi, causando ritardi, visibilità discontinua e flussi di lavoro soggetti a errori.

    In un contesto del genere, anche i team MSP più esperti hanno difficoltà a mantenere qualità e ritmo. Il risultato? Più tempo dedicato alla gestione degli strumenti e meno tempo a generare valore per i clienti.

    Perché gli MSP che utilizzano le piattaforme hanno migliori prospettive di crescita

    Con responsabilità crescenti e tempo limitato, molti MSP faticano a mantenere i servizi fluidi e, al contempo, a migliorarli. Quando ogni cliente porta con sé i propri strumenti, aspettative e ambiente, le operazioni interne spesso risultano eccessivamente limitate.

    Sistemi disconnessi rallentano i tecnici, complicano la reportistica e aumentano il rischio di errori. Nel tempo, questo influisce negativamente sulla qualità del servizio e porta al burnout, anche tra i team più esperti.

    Gli MSP che passano a un modello basato sulla piattaforma, in cui strumenti e dati critici vengono riuniti sotto un unico tetto, sono molto più attrezzati per gestire al meglio l’erogazione dei servizi senza compromettere l’efficienza interna. Il passaggio da più strumenti a una piattaforma unificata consente di:

    1. Ridurre la proliferazione degli strumenti e semplificare i flussi di lavoro dei tecnici.
    2. Avere piena visibilità su tutti gli ambienti dei clienti in un’unica vista.
    3. Automatizzare le attività ripetitive, la reportistica e i controlli di conformità.
    4. Migliorare l’onboarding e la collaborazione tra team.
    5. Fornire risposte rapide mantenendo coerenza e controllo.

    Invece di accorpare molteplici sistemi, questi MSP costruiscono solide fondamenta che supportano una crescita sostenibile, esperienze migliori per i clienti e un adattamento più rapido al cambiamento.

    In un mondo nel quale le esigenze IT sono in continua crescita, scegliere la piattaforma giusta non è solo un’opzione, ma può diventare un vantaggio strategico.

    di Nisangan N, Enterprise Evangelist, ManageEngine

    Iscriviti alla nostra Newsletter 📬

    Ricevi gli ultimi articoli e aggiornamenti direttamente nella tua casella di posta.

    ManageEngine MSP Nisangan N piattaforme unificate
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    ESET PROTECT Platform si integra con ConnectWise Asio

    04/12/2025

    Quattro attività serali che puoi fare ovunque

    27/11/2025

    Retail: la tecnologia nei negozi resta un miraggio

    27/11/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.