• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
Top Trade
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Axitea viene acquisita da ARGOS
    • Rubrik porta lo Zero Trust sul mercato italiano con V-Valley
    • In-Domus connette più di mille studenti al Wi-Fi 6 di Omada
    • Vianova con Alcatel-Lucent Enterprise per digitalizzare le imprese
    • Black Duck e Computer Gross firmano un accordo di distribuzione
    • .One Retail taglia i costi nei supermercati grazie all’AI
    • Anjana Srinivasan alla guida dell’area EMEA Commercial Channel di AMD
    • Stampanti A4: le proposte avanzate, sicure e intelligenti di Sharp
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Top Trade
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Top Trade
    Sei qui:Home»Featured»PFU ci racconta nascita ed evoluzione della tastiera

    PFU ci racconta nascita ed evoluzione della tastiera

    By Redazione Top Trade29/11/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Massimiliano Grippaldi di PFU Italia spiega come cambia il modo di raccogliere e condividere le informazioni e ci parla della storia della tastiera

    tastiera

    Di seguito condividiamo un articolo di Massimiliano Grippaldi, Regional Sales Manager di PFU Italia dedicato alla raccolta e alla trasmissione delle informazioni. È un processo che è cambiato nel corso dei secoli e oggi un dispositivo che ha sicuramente cambiato questo processo e di cui non possiamo fare a meno, è la tastiera.  Il manager condivide qualche curiosità sulla sua evoluzione.

    Buona lettura!

    Dall’argilla al cloud: l’evoluzione della comunicazione e dell’acquisizione delle informazioni

    Possiamo far risalire la nascita della comunicazione non verbale – espressioni facciali, suoni e comportamenti – a circa 100.000 a.c. In seguito all’origine della parola si è invece sviluppata la tradizione orale di raccolta e trasmissione delle informazioni e, man mano che il linguaggio si è evoluto, la creazione di segni, la scrittura, la stampa e le odierne comunicazioni digitali sono diventati nuovi metodi per catturare e diffondere le informazioni. Dai segni sull’argilla delle antiche civiltà ai sofisticati software odierni, indipendentemente dal mezzo utilizzato, il principio è lo stesso: come raccogliere e condividere le informazioni in modo che altri possano accedervi in modo efficace ed efficiente?

    L’evoluzione dell’acquisizione dei dati va di pari passo con lo sviluppo degli strumenti necessari per svolgere il proprio lavoro. Un dispositivo che si è affermato nel tempo e di cui probabilmente non potremmo fare a meno è la tastiera, presente in molti device di uso quotidiano come il computer e il telefono, è ormai diventata un mezzo di riferimento per l’inserimento di dati all’interno di un sistema. E anche se esistono metodologie di input differenti, in primis quelle vocali, ricopre ancora un ruolo fondamentale nella vita, personale e professionale, di ognuno di noi.

    Dalla tastiera QWERTY alla tastiera HHKB: perché si chiamano così?

    La tastiera standard è definita QWERTY per via delle prime sei lettere in alto a sinistra. Si tratta di una sequenza di tasti che potrebbe non avere senso per chi non ha mai usato una macchina da scrivere meccanica, ma all’inizio questo design aiutava a evitare che i martelli metallici delle lettere usate di frequente si aggrovigliassero tenendoli ben distanziati. E la tastiera da computer ha ereditato il layout della vecchia macchina da scrivere meccanica.

    Negli anni ‘90 un professionista UNIX, il professor Eiiti Wada, capì l’importanza delle tastiere per gli amministratori di sistema, gli sviluppatori e per gli utenti professionali. Intuì inoltre come le crescenti esigenze di queste professionalità stessero portando al limite il comfort e l’ergonomia delle tastiere esistenti ed eliminò 10 tasti funzione non necessari, rendendo il layout ancora più efficace.

    Ma l’evoluzione non si è fermata e anche il design a 10 tasti si è evoluto, come dimostra la tastiera HHKB, realizzata da PFU. Originariamente creata da e per i programmatori utilizzando il layout di base del professor Wada, è stata adattata per soddisfare le esigenze dei moderni stili di codifica, che con l’avvento delle interfacce grafiche richiedono sia l’immissione di testo che le funzionalità di puntamento. Immaginate una tastiera dotata sia di pad gestuali che di funzionalità mouse, e avrete un dispositivo in grado di offrire un’esperienza di tastiera ottimizzata a creatori come editor di film e grafica e sound designer, oltre che agli sviluppatori. Per molti il mouse o il touchpad è semplicemente un dispositivo di puntamento. Ma per i professionisti della creatività è un’estensione delle mani e uno strumento essenziale per sfruttare la creatività.

    I dispositivi aziendali continueranno certamente a evolversi, ma la costante rimane quella di investire e ricercare il dispositivo più adatto a consentirci di svolgere al meglio il nostro lavoro.

    di Massimiliano Grippaldi, Regional Sales Manager di PFU Italia

    acquisizione delle informazioni comunicazione Massimiliano Grippaldi PFU Italia
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione Top Trade
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)

    TopTrade è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Evoilàbel: vince un’etichetta di olio extra vergine creata da Anita di Biase

    15/05/2025

    Innovazione, vincono le batterie al Litio

    15/05/2025

    MyJEC connette le aree rurali del Texas con Cambium Networks

    14/05/2025
    Advertisement
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Più letti

    Palo Alto NextWave investe nei MSSP come mai prima d’ora

    04/11/2022

    Panasonic TOUGHBOOK e Viasat: soluzioni per la protezione dei dati

    24/01/2023

    Sandisk PRO-CINEMA CFexpress Type A Card è disponibile ora!

    07/04/2025

    DC2000B: il nuovo drive SSD NVMe di Kingston Digital

    26/08/2024

    Epson si concentra sul canale dei reseller IT con una BU dedicata per spingere i nuovi modelli EcoTank

    10/11/2021
    NAVIGAZIONE
    • Tecnologie
    • Strategie
    • Infrastrutture
    • Sicurezza
    • Tendenze
    Informazioni
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 - BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 295 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.